Giocare per Giocare

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ALMA AI VIDEO CONTEST 2025
2° CLASSIFICATO cat. MADE BY AI
di Nicola Frascati

In una taverna fuori dal tempo, tra lanterne e muri di pietra, Vertumno accoglie l’uomo con la bombetta. Ha convocato il Pensatore, il Baro, l’Ambasciatore della fame, la Dama con l’ermellino, non per un’altra partita a carte ma per quella che molto probabilmente sarà l’ultima. Annuncia che “la tela si sta logorando”: un nuovo pittore, che non usa pigmenti ma illusioni istantanee, ridisegna il mondo e i loro volti. È l’innominato avversario.

Le reazioni si accendono. L’Ambasciatore sbatte il pugno: “Ladri di unicità.” Il Pensatore tenta di smorzare la collera ridimensionandola. La Dama, con un sussurro e l’ermellino che si agita, intuisce l’esito: “Forse siamo ricordi in attesa di essere dimenticati.”
Il Baro interrompe il crescendo con una risata secca. Per lui non è furto, è una partita: un giocatore onnisciente siede al tavolo. “Finalmente: smettetela. Era persa prima di sedervi; questo avversario non ha occhi né paura: ha già vinto.” Alla domanda dell’Ambasciatore– “allora?” – il Baro rovescia il senso della scena: un altro giro, un brindisi al vincitore, e l’ultima mano giocata non per vincere ma per il puro, fottuto piacere di giocare. Qui il cortometraggio mostra la propria tesi: giocare per giocare.

L’uomo con la bombetta scuote la testa, comprende che non è in grado di cambiare le carte, ma non capisce che questa è la sua più grande libertà. Il Baro chiude: il banco siamo noi soltanto quando smettiamo di cercare il senso delle cose e accettiamo la vita per quello che è. Chi lo comprende vive, chi non è conscio collasserà su sé stesso.
E se è vero che si canta per cantare e non per arrivare all’ultima nota, allora non ci resta che giocare.

Per questo filmato sono state usate diverse AI. La principale è stata Google VEO che consente di creare 3 clip al giorno con audio di massimo 8 secondi partendo da un’immagine.
Le immagini sono state create da Chatgpt, forse la migliore per coerenza, che ha anche generato i prompt per tutti i video. I video senza parlato in sync sono stati generati con Dreamina, utile perché permette di generare un video partendo da fotogrammi e prompt multipli, Grok che è estremamente veloce e sostanzialmente senza limiti e Runway.
Per alcune scene dove L’uomo con la bombetta e L’ambasciatore della fame parlano è stato usato Eleven Labs, ho registrato personalmente le voci e poi le ho cambiate.
Sceneggiatura, scenografia e morale della storia sono umane mentre le battute sono state scritte a “4 mani” con Gemini.
Protagonisti, comparse e dettagli sono ispirati da quadri e sculture di Caravaggio, Rodin, Magritte,
Arcimboldo, Leonardo Da Vinci, Pellizza da Volpedo, Dalì, Valentin de Boulogne, musiche di Vivaldi