Gli Artisti di Domani

Gli Artisti di Domani

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AI VIDEO CONTEST – ALMA MATER FEST 2024
Menzione Speciale cat. ABOUT AI
di Sara Damiani

Di fronte al progresso tecnologico a cui andiamo incontro giorno per giorno è normale sentirsi inadatti, fuori luogo o anche semplicemente “in ritardo” rispetto ad un mondo che cambia velocemente, molto più di quanto possa farlo la mente umana.

Il corto “Gli Artisti di Domani” tratta proprio della crisi identitaria che invenzioni come i programmi di intelligenza artificiale possono suscitare nell’uomo e in particolare nell’artista; questa categoria, infatti, è specialmente vittima di tale senso di inadeguatezza, poiché, essendo ormai vari i software capaci di generare immagini all’istante gratuitamente o a bassissimo costo, anche se spesso e volentieri basandosi su disegni preesistenti “rubati”, gli aspiranti illustratori o graphic designer si sono ritrovati di punto in bianco “soppiantati da una macchina”, scippati di un’opportunità lavorativa in un mercato già competitivo di base. La disegnatrice protagonista del video affronta in un incubo la paura di essere stata sostituita e le sue ansie nei confronti del proprio futuro così incerto.

Il cortometraggio, con un tono che oscilla tra il buffo e l’inquietante, scherza inoltre su quelli che sono ad oggi i possibili malfunzionamenti dei programmi di intelligenza artificiale generativa, come la erronea creazione di mani con un eccessivo numero di dita o quella di figure umanoidi distorte o ancora movimenti inconsulti e innaturali, che rientrano nella cosiddetta uncanny valley, o valle perturbante; secondo la teoria dello studioso di robotica giapponese Masahiro Mori, la uncanny valley sarebbe quella sensazione di disagio suscitata da robot, automi e oggetti/immagini dall’aspetto umanoide che non sono però autentiche nel loro esasperato realismo.

Ciò nonostante, nessuno degli effetti presenti all’interno del video è stato ottenuto attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale, bensì con fotomontaggi di fotografie personali che mimano tali effetti e che sono stati realizzati con programmi come Inshot e Paint Tool SAI.