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AI VIDEO CONTEST – ALMA MATER FEST 2024
Menzione Speciale cat. ABOUT AI
di Arturo Ciliegi, Matteo Pugliese e Tommaso Miselli
Il progetto che, come gruppo Little Bridge, proponiamo prova, in pochi minuti, a raccontare del disagio di un uomo, in una realtà che seppur futura è praticamente contemporanea, costretto a lavorare in un contesto che in pochissimo tempo viene trasformato e rivoluzionato dalle intelligenze artificiali, nel nostro caso usate nell’ambito del mondo dell’arte. Proprio la scelta del campo artistico, dove sempre più forte è lo scontro anche ideologico in quanto attinente alla creatività ed espressività intimamente umana, esacerba il conflitto che il nostro protagonista, Davide, è costretto a subire, dato che egli non riesce ma soprattutto non vuole adeguarsi alla trasformazione del mercato scandito ora dai ritmi sempre più inarrivabili della macchina intelligente. Questa nuova corrente artistica basata sulle IA lo porta ad interrogarsi su quale sia l’effettivo significato dell’arte, cosa possa produrre un capolavoro, se solo la sofferenza dell’uomo e la sua alienazione sulla tela possano rendere l’arte densa di valore o se la perfezione tecnica e l’efficienza dell’algoritmo siano in grado di eccellere in questa sfida. Davide proverà sia la via collettiva per opporsi alla deriva della società, ma sentendosi tradito dai suoi stessi compagni di viaggio, costretti a piegarsi alle logiche del mercato, tenterà una strada individuale e tragica, mettendo in campo un ultimo agone disperato, consumando se stesso per provare ad esprimere su tela ciò che la macchina può solo limitarsi ad imitare: la sofferenza umana. Il nostro obiettivo è dunque quello di lanciare questi spunti, un poi abbozzati nella narrazione di tre minuti, ma provando, anche attraverso le immagini, a porre l’attenzione sui futuri sviluppi e relative preoccupazioni che l’IA sta già avendo in ogni settore, anche e soprattutto artistico.
