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AI VIDEO CONTEST – ALMA MATER FEST 2024
Menzione Speciale cat. ABOUT AI
di Nicola Catalano
Un ragazzo rimasto solo, trova l’unico conforto in un entità senza tempo e sempre a propria disposizione, l’Intelligenza artificiale.
Il giovane di fronte alla domanda pre-impostata dell’intelligenza artificiale “Come posso aiutarti?” le risponde raccontandole i propri momenti bui.
Il protagonista ragiona sul concetto di “subdolo”, nella possibilità di rimanere incastrato in una strana dipendenza dove l’elemento dopante è la rassicurazione fredda ed istantanea data dall’intelligenza artificiale, e dove ciò che la alimenta è il vivere in una dimensione di solo buio priva di una prospettiva verso la luce.
Nel farlo (fermandosi dallo scrivere) si immagina dei possibili momenti di felici, raccogliendo la consapevolezza che nella vita ci sono tanti momenti belli quanto brutti, abbandonando la via subdola della rassicurazione data da un’entità pronta ad accontentarlo in ogni maniera, ed arrivando alla risposta “non puoi”.
L’elaborato cerca di incorniciare una sfumatura della società d’oggi, la classe sociale giovane, che vive nel dubbio del futuro e dei problemi dell’oggi.
Ragiona su alcuni dei temi cari ai giovani (specialmente venuti fuori durante e nel post Covid) come: Depressione,solitudine,difficoltà a relazionarsi con gli altri e con se stessi,attaccamento morboso alla tecnologia ed altri…
Interpreta e riarrangia il concetto greco di thauma( meraviglia) e quello di epifania(rivelazione), che ci accompagna in un viaggio all’interno dell’animo umano, e non a caso pone l’accento su come l’essere umano, pur in una condizione di disagio, non perda mai la capacità di stupire e di stupirsi, e di come quello stupore lo porti a vedere le cose in maniera diversa da prima.
