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AI VIDEO CONTEST – ALMA MATER FEST 2024
cat. MADE BY AI
di Andrea Amaduzzi
Questo cortometraggio nasce con l’intento di stimolare una riflessione sull’impatto che social media e smartphone esercitano sulle nostre vite. Gli algoritmi che governano queste tecnologie, alimentati dal machine learning, sono progettati per catturare costantemente l’attenzione degli utenti, spesso a scapito della socialità e della qualità della vita, soprattutto per le nuove generazioni.
In un futuro in cui le macchine svolgono tutte le mansioni più faticose e usuranti per l’uomo, si apre una riflessione su come l’umanità utilizzerà il proprio tempo libero. Sebbene teoricamente liberi di dedicarsi a attività creative e relazioni sociali, immaginiamo un futuro distopico in cui le persone diventano prigioniere dei social media e delle tecnologie, passando intere giornate davanti agli schermi e smarrendo il vero significato della vita. Paradossalmente, saranno le macchine a scoprire la bellezza della natura, dell’arte e della socialità, imparando a godere di una realtà che gli umani hanno trascurato.
La domanda che emerge con urgenza è: “Come vogliamo davvero impiegare il nostro tempo?”Tutti i contenuti di questo cortometraggio, dalla sceneggiatura alle immagini, dai video alla colonna sonora e alla voce narrante, sono stati generati con strumenti basati sull’intelligenza artificiale. Tuttavia, dietro queste creazioni c’è stato un intenso lavoro umano per sfruttare al meglio questi strumenti, al fine di ottenere risultati visivamente realistici, un compito che rimane ancora una difficile, data l’attuale evoluzione dei modelli generativi.
Descrizione degli strumenti di AI utilizzati per il progetto “Il dono del tempo”
Tutti i contenuti del cortometraggio “Il dono del tempo”, dalla sceneggiatura alle immagini, dai video alla colonna sonora e alla voce narrante, sono stati generati con strumenti basati sull’intelligenza artificiale.
In particolare, il flusso di lavoro è stato il seguente:
– Una volta ideato il tema del video, è stato utilizzato ChatGPT per la generazione di una bozza contenente la descrizione di ogni scena, insieme al testo della voce narrante;
– Per la generazione di ogni scena è stato utilizzato OpenArt.ai In questo frangente, è stato necessario un lungo lavoro di prompt engineering, in modo da ottenere una serie di immagini con uno stile coerente;
– Le immagini sono state animate con Haiper AI: un modello che permette di selezionare il movimento della telecamera da generare;
– La colonna sonora è stata generata utilizzando Udio;
– La voce narrante è sintetizzata da Eleven Labs.
