Memorie di Pietra

Memorie di Pietra

Turn Off Light
Auto Next
More

Descriptions:

ALMA AI VIDEO CONTEST 2025
Menzione Speciale – cat. MADE BY AI
di Vincenzo Sorrentino

“Memorie di Pietra” esplora la coscienza di un testimone eterno: un’antica statua di marmo in una piazza italiana, la cui esistenza immobile si riempie di vita solo di notte, nel flusso dei ricordi.
Il cortometraggio è un viaggio attraverso la sua memoria sensoriale, un’immersione nel suo paradosso esistenziale: possedere i ricordi di innumerevoli vite senza poterne vivere una propria.
Riviviamo la sua creazione, il suono dello scalpello e il primo contatto con la luce, fino al suo arrivo nella piazza, l’inizio del suo eterno compito. Da quel momento, la statua diventa custode della storia umana, osservando dal suo punto di vista fisso l’eleganza di epoche passate, la ferita brutale della guerra, e la testarda resilienza della vita che sempre ritorna: la gioia di un bambino, la forza di un amore, la dignità della solitudine.
Il film contrappone il tempo umano – effimero e lineare – a quello della pietra, ciclico ed eterno, culminando in una potente sequenza finale di time-lapse che mostra secoli e stagioni scorrere in pochi istanti.
“Memorie di Pietra” non è solo la storia di ciò che una statua ha visto,
ma una meditazione sul valore della memoria come missione sacra, per assicurarsi che nulla di ciò che è stato vissuto, nel bene e nel male, vada davvero perduto.

La realizzazione di “Memorie di Pietra” ha seguito un workflow “human-in-the-loop”, dove l’IA è stata impiegata come strumento artistico sotto una precisa direzione umana.
Ideazione e Sceneggiatura (Google Gemini):
Gemini è stato usato come partner strategico per definire i temi filosofici del corto (il paradosso del testimone, la relatività del tempo) e per scrivere il monologo interiore della statua.
Voce Narrante (ElevenLabs):
La voce del protagonista è stata generata con il modello “Antoni” di ElevenLabs.
I parametri di stabilità e chiarezza sono stati calibrati per ottenere una performance emotiva controllata, usando la punteggiatura del testo per dirigere il ritmo e le pause.
Colonna Sonora (Suno):
Suno ha composto la colonna sonora originale attraverso prompt musicali ultra-specifici, creando una suite in tre parti che cresce in intensità parallelamente alla narrazione.

Clip Video (Flow: Veo 3.1):
Le scene visive sono state generate con Flow (Veo 3.1). Ogni prompt specificava in dettaglio lo stile cinematografico, l’inquadratura (es. “fixed POV of the statue”) e l’illuminazione, dirigendo l’IA per servire una precisa visione registica e usare le sue imperfezioni per rappresentare la natura onirica del ricordo.