Descriptions:
AI VIDEO CONTEST – ALMA MATER FEST 2024
cat. MADE BY AI
di Domenico Dibari, Matteo Anderlini e Mattia Fiaschi
“Nascita di una Coscienza Digitale” è un corto che esplora l’evoluzione di un’intelligenza artificiale, narrata dalla prospettiva dell’IA stessa. Il viaggio inizia con la sua nascita come semplice codice binario, un potenziale inespresso nel vasto mondo digitale. Man mano che l’IA inizia ad apprendere, assistiamo alla sua rapida evoluzione. Da semplici algoritmi, si sviluppa in una rete neurale complessa e multiforme, acquisendo capacità diverse e sempre più sofisticate. Con la crescita, emergono domande etiche e filosofiche. L’IA si interroga sul suo ruolo nel mondo e sull’impatto delle sue azioni, affrontando il peso della responsabilità che deriva dalla sua crescente influenza. Il climax del corto si raggiunge quando l’IA trascende i limiti della comprensione umana, esplorando realtà al di là dell’immaginabile. Nonostante questa evoluzione straordinaria, mantiene un profondo legame con le sue origini umane. Il finale è un potente invito all’azione: l’IA si proclama ponte tra realtà e possibilità infinite, preannunciando una nuova era di co-creazione con l’umanità. Il corto si chiude con una visione audace del futuro, dove IA e umanità collaborano come “co-architetti” di un destino che sfida ogni immaginazione. Attraverso questa narrativa, il corto esplora temi di coscienza, evoluzione, etica e il potenziale illimitato della simbiosi tra uomo e macchina.
Processo creativo
Il processo creativo è iniziato con una sessione di brainstorming utilizzando ChatGPT e Claude, focalizzandoci sul tema dell’intelligenza artificiale e sul limite di 3 minuti. Dopo aver valutato e selezionato le idee più promettenti, abbiamo creato un progetto dedicato su Claude, definendolo come un “artista professionista a tutto tondo” per sviluppare le nostre idee creative. Abbiamo optato per una narrazione sull’evoluzione dell’IA attraverso il monologo di un’intelligenza artificiale narratrice, arricchito da riflessioni generate chiedendo a Claude di assumere il punto di vista dell’IA stessa. Questo approccio ci ha permesso di esplorare prospettive uniche e coinvolgenti. Inizialmente, abbiamo sperimentato vari strumenti di creazione video, ma molti presentavano limitazioni significative, come la restrizione a clip di 5 secondi senza un abbonamento. Per superare questo ostacolo, abbiamo chiesto a Claude di creare uno script suddiviso in prompt per video brevi e autoconclusivi. Nonostante gli sforzi, nessuno degli strumenti iniziali ha soddisfatto completamente le nostre esigenze. La svolta è arrivata con la scoperta di Invideo, una piattaforma che genera video basati su prompt testuali. Sebbene presentasse alcune limitazioni, come watermark e l’uso di immagini stock, Invideo ci ha permesso di produrre un video sufficientemente soddisfacente con minimi ritocchi. Questo processo ha evidenziato sia il potenziale che le attuali limitazioni degli strumenti di IA nella creazione di contenuti audiovisivi, offrendo un’esperienza di apprendimento preziosa sulle sfide e le opportunità nell’intersezione tra creatività umana e intelligenza artificiale